Lente convergente
L’esperienza ci insegna che se collochiamo davanti a una lente convergente un oggetto, a meno che questo sia molto vicino alla lente (meno della distanza focale), è possibile raccogliere l’immagine di questo oggetto su uno schermo opportunamente posizionato sul lato opposto rispetto alla lente. Essa è reale (perché è possibile raccoglierla su uno schermo) e capovolta.
La stessa esperienza insegna che se l’oggetto si trova molto vicino alla lente, cioè meno della distanza focale, non è possibile raccogliere un’immagine sullo schermo. In questo caso, tuttavia, guardando l’oggetto attraverso la lente si può cogliere un’immagine diritta e ingrandita. Essa, non potendo essere raccolta su uno schermo, viene detta virtuale.