Moto rettilineo uniforme da un sistema rotante
Questo secondo disegno mostra esplicitamente quanto osservato nel sistema rotante, che si considera fermo.
Viene affrontato un problema più complesso.
Dal punto di vista dinamico, saremo un grado di ricavare la risultante delle forze impresse sull'Oggetto nel sistema inerziale dalla relazione
m a'_misurata = F_inerziale + F'_centrifuga + F'_Coriolis
Useremo l'apice ' per indicare la misura delle grandezze nel sistema in rotazione.
Ora dal fatto che m a'_misurata corrisponde proprio F'_centrifuga + F'_Coriolis, dovrà essere
m a'_misurata = 0 + F'_centrifuga + F'_Coriolis
Ovvero F_inerziale = 0; F = 0 (m/s^2) è nulla nel sistema inerziale (infatti è in moto rettilineo uniforme!)
La Forza risultante F'_centrifuga + F'_Coriolis può essere scomposta in un ulteriore modo: considerando il cerchio osculatore della traiettoria di P in P, tale forza potrà essere scomposta in un componente localmente centrale, con caratteristiche localmente centripete, ed una tangenziale, che influisce su v, portando ad un moto accelerato lungo la traiettoria: nuova scomposizione per descrivere il fenomeno in modo diverso